Professionisti Pratesi: quale futuro?

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Siete tutti invitati a partecipare e a dare il vostro contributo
all'incontro di martedì 30 luglio alle ore 18
presso la sala della Torre del Palazzo delle Professioni.

Sarà presentata l'idea progettuale volta alla realizzazione di un
percorso formativo sperimentale per la definizione
di nuove forme aggregative/organizzative e
di nuove funzioni per i professionisti pratesi.

 

La vostra partecipazione è fondamentale per poter creare un progetto che sia rispondente alle vostre effettive esigenze.

Tale progetto sarà presentato alla Provincia di Prato a settembre per ottenere un finanziamento per la sua realizzazione.

Per motivi logistici, vi prego di dare conferma della vostra partecipazione inserendo i vostri dati in questo form online (clicca qui).

More info:
Linda Bertelli, 389 9489072, info@palazzodelleprofessioniprato.it

CHIUSURA UFFICI - AGOSTO 2013

Palazzo delle Professioni
da sabato 3 agosto a domenica 25 agosto compresi

Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili
da sabato 3 agosto a domenica 25 agosto compresi

Collegio dei Geometri
da sabato 3 agosto a domenica 25 agosto compresi

Ordine degli Architetti
da sabato 3 agosto a domenica 1° settembre compresi

Ordine degli Ingegneri
da sabato 3 agosto a domenica 1° settembre compresi

Collegio dei Periti Industriali
da sabato 3 agosto a domenica 1° settembre compresi

Ordine dei Consulenti del Lavoro
da sabato 27 luglio a domenica 1° settembre compresi

Associazione dei Farmacisti
da sabato 10 agosto a domenica 25 agosto compresi
+ orario ridotto dal 1° al 9 agosto: dalle 9 alle 13

In tali date tutto il 2° piano sarà chiuso al pubblico, mentre il 3° piano sarà accessibile esclusivamente tramite l’ascensore B o dalle scale del n. civico 30

Professionisti Pratesi: quale futuro?

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Siete tutti invitati a partecipare e a dare il vostro contributo
all'incontro di giovedì 25 luglio alle ore 18
presso la sala del Teatro del Palazzo delle Professioni.

Sarà presentata l'idea progettuale volta alla realizzazione di un
percorso formativo sperimentale per la definizione
di nuove forme aggregative/organizzative e
di nuove funzioni per i professionisti pratesi.

E' indubbio infatti che la crisi stia avendo un impatto sul lavoro e sulla vita dei professionisti molto più forte di quanto ci si aspettasse inizialmente ed è plausibile che sarà necessario ripensare al ruolo dei professionisti ed a quali attività potranno svolgere in futuro per uscire dalla crisi.

Di seguito si riportano brevemente i contenuti dell'idea progettuale, ancora in fase di sviluppo:

Obiettivi specifici:

• Definire nuove forme aggregative/organizzative tra professionisti
• Definire nuove funzioni

 Target:

• Professionisti pratesi, singoli, associati in studi, dipendenti o titolari di studi o imprese

Azioni:
5/6 Plenarie con docenti su argomenti di “apertura mentale” (p.es. il ruolo dei professionisti nella società, l’impatto della crisi, il futuro delle professioni, la collaborazione e l’aggregazione tra professionisti, etc)

2 Laboratori paralleli:
1)      Area tecnica
2)      Area giuridico-economica

I partecipanti ai 2 Laboratori svilupperanno assieme a facilitatori e a docenti esperti i seguenti temi:

• l’impatto della crisi sui professionisti pratesi
• come uscire dalla crisi: spiragli di luce per il futuro
• quali sono le esigenze espresse ed inespresse delle imprese e dei cittadini alle quali i professionisti possono dare una risposta
• best practies internazionali
• nuove funzioni
• modelli organizzativi esistenti e forme aggregative disciplinate dalla normativa
• nuove forme aggregative/organizzative

Sperimentazione dei nuovi modelli organizzativi, per piccoli di gruppi di partecipanti che vorranno aderire, grazie all’accompagnamento di docenti esperti in start up, business plan, internazionalizzazione, marketing strategico, etc.
Mentre le Plenarie ed i Laboratori si svolgeranno parallelamente, la sperimentazione avverrà al termine dei primi due.

Il Palazzo delle Professioni metterà a disposizione di questi gruppi spazi che favoriscano lo scambio di idee, esperienze, professionalità e nascita di nuovi progetti di tipo collaborativo.

Diffusione dei risultati:
Al termine del percorso formativo, sarà organizzato un convegno di restituzione dei risultati alla città, in particolare su due tematiche:
- Proposte di sviluppo per il territorio pratese: il ruolo dei professionisti per il futuro della città
- Nuovi modelli organizzativi e aggregativi tra professionisti: il caso di Prato

Mentre il primo avrà una ricaduta diretta sull’ambito locale, il secondo sarà diffuso in formato elettronico a tutti i Consigli Nazionali degli Ordini e dei Collegi coinvolti, per la diffusione a pioggia agli Ordini provinciali e quindi a tutti i professionisti italiani.

Partner:
Università di Firenze (2 assegni di ricerca su queste tematiche)
Ordini e Collegi professionali della Provincia di Prato

Tale progetto sarà presentato alla Provincia di Prato a settembre per ottenere un finanziamento per la sua realizzazione.

Per motivi logistici, vi prego di dare conferma della vostra partecipazione inserendo i vostri dati in questo form online (clicca qui).
La vostra partecipazione è fondamentale per poter creare un progetto che sia rispondente alle vostre effettive esigenze.

More info:
Linda Bertelli, 389 9489072, info@palazzodelleprofessioniprato.it

Smart Cities e Start-up

Prato’s China Town

Martedì 9 LUGLIO  ore 17

PALAZZO delle PROFESSIONI

via Pugliesi, 26 - PRATO 

Sala del Teatro

Presentazione dei lavori finali  dell’Anno Accademico 2012-2013 

svolti in tre prestigiose Facoltà di Architettura Internazionali, 

che hanno assunto Prato a città campione per i loro corsi di studio.

Nello specifico sono stati ipotizzati una serie di interventi di riqualificazione per quella che gli studenti hanno definito la Prato’s China Town (Il Macrolotto Zero). 
Insieme ai loro studenti, provenienti da tutte le parti del mondo saranno presenti  Tony Van Raat (Preside di UNITEC, Nuova Zelanda) e Francesco Collotti (docente di progettazione architettonica presso DIDA - Firenze). 

Al  loro fianco ci saranno gli architetti pratesi Angelo Formichella e Luca Piantini che con i colleghi fiorentini Serena Acciai, Giovanni Calabrese, Nicolò Campanini e Caterina Steiner hanno seguito i lavori degli studenti nelle varie sedi, Jinan (RPC), Auckland (NZ) e Firenze.
 
Alla serata saranno presenti il Sindaco di Prato, Roberto Cenni, Ambra Giorgi, VicePresidente della Provincia e Assessore alla Cooperazione Internazionale e il Presidente dell’Ordine degli Architetti di Prato, ai quali gli studenti (nelle varie lingue) presenteranno i risultati delle loro ricerche.

L’Ordine Architetti di Prato, che ospita e patrocinia l’iniziativa, nel 2006 ha sottoscritto un protocollo di intesa con l’Associazione degli Architetti di Auckland finalizzato a sviluppare sinergie per gli studenti, per i giovani laureati ed anche per i professionisti più anziani. 

E’ dello scorso anno ad esempio un corso, attivato al Palazzo delle Professioni ed incentrato sullle tematiche del riuso e del restauro,  a cui hanno partecipato una ventina di professionisti neozelandesi . Lo scopo è di attivare il più possibile connessioni internazionali in cui ricollocare a vario titolo l’attività dell’architetto italiano.

Fondo di garanzia per giovani professionisti

La Regione Toscana con il regolamento “norme in materia di sostegno all’innovazione delle attivita professionali intellettuali” promuove un fondo di rotazione per la prestazione di garanzie per i giovani professionisti 

Soggetti beneficiari
Possono accedere alla garanzia:
1. i giovani professionisti di età non superiore a 40 anni;
2. gli esercenti la pratica od il tirocinio professionale di età non superiore a 30 anni,

• che hanno domicilio professionale prevalente in Toscana (ovvero la realizzazione di almeno il 60 per cento del reddito da attività professionale svolta in Toscana)

e che, alternativamente, sono:

• iscritti in albi ovvero elenchi o registri tenuti da ordini o collegi professionali;
• iscritti ad associazioni o fondazioni con personalità giuridica di cui all’art. 5 della L.R. 73/2008, espressione di professionisti prestatori d’opera intellettuale che esercitano professioni non ordinistiche;

3. gli Ordini e Collegi professionali od Associazioni professionali, anche di secondo grado aventi sede in Toscana.

Operazioni garantibili 1. di importo massimo di 4.500,00 Euro, per gli esercenti la pratica od il tirocinio professionale e per gli appartenenti alle associazioni di professionisti prestatori d’opera intellettuale, finalizzati all’acquisizione di strumenti informatici; 2. di importo massimo di 13.500,00 Euro, per i giovani professionisti, finalizzati al supporto alle spese di impianto dei nuovi studi professionali, anche on line, mediante:

• progetti di avvio e sviluppo di studi professionali, con priorità per quelli organizzati, nelle forme previste dalla legge, in modo associato od intersettoriale tra giovani professionisti;
• programmi per l’acquisizione di beni strumentali innovativi e tecnologie per l’attività professionale, in coerenza con le iniziative regionali di sviluppo e standardizzazione delle tecnologie dell’informazione e della conoscenza;
• progetti finalizzati a garantire la sicurezza dei locali in cui si svolge l’attività professionale.

3. di importo massimo di 50.000,00 Euro, a fronte di progetti innovativi per la migliore strutturazione od organizzazione di Ordini, Collegi od associazioni; 4. di importo massimo di 100.000,00 euro, per il cofinanziamento di quote di progetti europei od azioni od attività che innovino i servizi professionali verso gli utenti.
L’operazione finanziaria non può avere durata inferiore a 18 mesi e superiore a 60 mesi.
L’importo massimo dei finanziamenti è da intendersi per professionista o soggetto giuridico ammesso, al netto del capitale rimborsato.
La garanzia può essere richiesta:

• per operazioni non ancora deliberate dai soggetti finanziatori;
• per operazioni già deliberate, ma non ancora concesse dai soggetti finanziatori, a condizione che le richieste arrivino al soggetto gestore entro due mesi dalla data della delibera dei soggetti finanziatori.

Misura della garanzia 
La garanzia del fondo è diretta, esplicita, incondizionata, irrevocabile ed è rilasciata ai soggetti finanziatori per un importo massimo garantito pari al 60% dell’importo di ciascun finanziamento o di ciascun progetto innovativo. La garanzia è elevata all’80% qualora la domanda di ammissione è richiesta da giovani professioniste.
La garanzia rilasciata copre l’ammontare dell’esposizione (comprensiva di capitale, interessi contrattuali e di mora) del soggetto finanziatore nei confronti del professionista, dell’Ordine, Collegio od associazione professionale.
L’ammontare del fondo è riservato:

• per il 50% ai finanziamenti richiesti dagli esercenti la pratica od il tirocinio professionale e dagli appartenenti alle associazioni di professionisti prestatori d’opera intellettuale, per l’acquisizione di strumenti informatici e dai giovani professionisti per il supporto alle spese di impianto dei nuovi studi professionali;
• per il 50% , per la migliore strutturazione od organizzazione di Ordini, Collegi od associazioni e per il cofinanziamento di quote di progetti europei od azioni od attività che innovino i servizi professionali verso gli utenti

Garanzie accessorie
Sui finanziamenti garantiti dal fondo non possono essere acquisite garanzie personali, reali, bancarie o assicurative.

Costo della garanzia
Gratuita

Come ottenere il prestito e attivare la garanzia
I soggetti, che sono in possesso dei requisiti descritti nel paragrafo “Beneficiari”, possono accedere al fondo consegnando direttamente alle Banche aderenti la domanda di richiesta di attivazione della garanzia per gli interventi decritti nel paragrafo “Oggetto, natura e misura della Garanzia”. Sarà la Banca stessa a chiedere a Fidi  Toscana, in nome e per conto del beneficiario, l’accesso al fondo. Per altre info sulle procedure scarica la scheda informativa redatta da Fidi Toscana.

Normativa e documentazione
vai alla pagina dedicata sul sito di Fidi Toscana Giovani
vai alla pagina dedicata sul sito della Regione Toscana

Info: Fidi Toscana
e-mail: l.innocenti@fiditoscana.it
Tel. +39 055 23841

Giovani a lungo termine, occupati in scadenza